Dalla pianificazione estetica 2D al provvisorio (Puntata #1)
Diventa un esperto sul processo di digitalizzazione odontostomatologica
La pianificazione estetica rappresenta uno dei più interessanti capitoli dell’odontostomatologia moderna. L’obiettivo estetico, anche nei casi più semplici, viene percepito come un valore dal paziente sin dalla prima visita; è quindi importante intercettare le esigenze del caso specifico e pianificare le fasi operative utili all’ottenimento del risultato. La tecnologia oggi entra in soccorso nella funzione di diagnosi. La scansione intraorale, la radiografia tridimensionale e le fotografie del paziente rappresentano strumenti indispensabili al clinico nella fase di pianificazione. Durante la prima visita si raccolgono tutte le informazioni utile ed è possibile, grazie alle interfacce software, mostrare al paziente in tempo reale un’anteprima semplificata delle possibili soluzioni a disposizione.
In questi 4 episodi, abbiamo riassunto le fasi di azione all’interno della prima visita.
La previsualizzazione estetica bidimensionale è una fase strategica che viene condotta dal clinico durante la prima visita. In questa fase con pochi semplici passaggi vengono presentate al paziente le diverse possibilità terapeutiche a cui segue una discussione sulle possibili alternative. In questa fase non vengono eseguite terapie invasive. La semplice pre-visualizzazione è utile al paziente per capire quali siano veramente e le sue esigenze riabilitative. Una volta accettata da parte del paziente l’idea di una procedura di questo tipo è utile passare alla fase successiva, ovvero la pre-visualizzazione areale del caso.