L’OMS classifica la malocclusione come uno dei problemi di salute orale più significativi dopo la carie dentale e la malattia parodontale. La malocclusione è una condizione comune che colpisce persone di tutte le età e in un’ampia gamma di luoghi geografici. La sua prevalenza nei bambini e negli adolescenti varia notevolmente ed è stimata tra il 39% e il 93%. Secondo lo studio pubblicato dalla National Library of Medicine, nel 2018 l’Europa ha registrato i tassi più elevati di malocclusioni di Classe II, Classe III e morso aperto. Inoltre, rispetto ad altre regioni, l’Europa ha registrato un tasso significativamente maggiore di morsi profondi (37,3%).
Si prevede che la domanda di allineatori in ortodonzia aumenterà grazie alle nuove tecniche e tecnologie di scansione intraorale, CAD/CAM, stampa 3D e materiali dentali più estetici. Gli scanner intraorali, una nuova forma di tecnologia digitale orale, forniscono una rapida visualizzazione dell’effetto terapeutico, consentendo ai pazienti di vedere in anteprima i risultati della terapia prima di decidere se proseguire con il trattamento ortodontico.
Programma:
Introduzione all’incontro
Prof. Massimo Albanese – Presidente corso di laurea Odontoiatria
Il ruolo della diagnostica nella programmazione della terapia ortodontica digitale
Dott. Mauro Fazioni – Diagnostica Avanzata Odontostomatologica e Decisione Clinica
Esperienze cliniche in ortodontia con gli allineatori – potenzialità a disposizione del medico dentista: casi semplici, casi intermediate, casi expert
Prof.ssa Paola Cozza – Prof.ssa Ordinaria di Malattie Odontostomatologiche – Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Strategia e tecnica della programmazione hardware dell’allineatore
Dott. Mauro Fazioni – Diagnostica Avanzata Odontostomatologica e Decisione Clinica
Rita Consolaro – Digital Design Specialist